domenica 1 febbraio 2009

SECONDA DIVISIONE 1929-1930, girone C

Campionato Comitato Regionale Emiliano

Classifica Pt G V N P GF GS :
1- S.C. Desio 36 24 16 4 4 54 22
2- U.S. FIORENZUOLA 83.a Legione MVSN 35 24 15 5 4 59 19
3- U.S. Soresinese, Soresina 31 23 14 3 6 55 30
4- C.S. Trevigliese, Treviglio 31 24 13 4 7 60 31
5- Dop. Cantù 23 24 9 5 10 55 47
5- G.S.F. Pro Palazzolo 23 23 11 1 11 36 40
7- G.S. Franchi Gregorini, Lovere 22 23 8 6 9 27 32
8- Vis Nova S.C., Giussano 21 23 9 4 10 35 45
9- G.S. Lanificio di Manerbio 20 18 9 2 7 32 29
10- C.S. Falco, Albino 19 24 9 7 5 18 46
11- G.S. Marelli, Sesto S.Giovanni 16 23 6 4 13 26 49
12- U.S. Rhodense, Rho 15 24 6 3 15 26 52
13- U.S. Caratese, Carate Brianza 8 23 3 2 18 15 56

Verdetti:
S.C. Desio è promosso in Prima Divisione 1930-31.
G.S. Lanificio di Manerbio non si reiscrive la stagione successiva.

A seguito della gara Lanificio Manerbio-Trevigliese del 30 marzo 1930 il D.D.I.N. con comunicato n. 30 del 5 aprile 1930 punì il Lanificio con l'esclusione dal campionato per la brutale aggressione subita dai giocatori ed accompagnatori della Trevigliese con la richiesta di specificare i nomi degli aggressori.
Quando il Lanificio di Manerbio denunciò i nomi degli autori era ormai troppo tardi per poter recuperare le gare non disputate. Riabilitato il Lanificio di Manerbio togliendo la squalifica, il D.D.I.N. decise di omologare la classifica finale così come è, con le sole gare disputate.
Fu il quarto livello della XXX edizione del campionato italiano di calcio.
La Seconda Divisione fu organizzata e gestita da due distinti Direttori: il Direttorio Divisioni Nord ed il Direttorio Meridionale.
Il Direttorio Divisioni Inferiori Nord (D.D.I.N.) con sede a Genova che, dal 1926-27, gestiva l'ultimo livello interregionale Nord ed i gironi di finale dei campionati regionali Nord di Terza Divisione con competenza territoriale fino alla Toscana e le Marche.
Il Direttorio Meridionale aveva sede a Roma e gestiva l'ultimo livello interregionale Sud ed i gironi di finale dei campionati regionali Sud di Terza Divisione con competenza territoriale da Lazio/Umbria fino alle zone insulari.
Col trasferimento di molti enti federali a Roma, la progressiva creazione di tutti i Gruppi Arbitri e la costituzione di quasi tutti i Direttori Regionali (mancavano all'appello solo la Venezia Tridentina, non ricostituito dopo il campionato 1928-29 ma in seguito, con Calabria aggregata alla Basilicata) si rendeva necessario un importante cambiamento, cambiamento che i Direttori Regionali potevano sostenere.
Di fatto, con i notevoli cambiamenti attuati sui campionati nazionali che vennero progressivamente ampliati anno per anno, i Direttori Regionali avevano "pompato" nei campionati di Seconda Divisione sia Nord che Sud una decina di squadre ogni anno malgrado l'aumento delle tasse di affiliazione e la rinuncia di quelle società impossibilitate a portare a termine il campionato per gravi motivi finanziari e logistici.