venerdì 18 febbraio 2011

QUI SI RISCHIA GROSSO...

OK, è vero.. sono il mago del ritocco e del fotomontaggio, ma su queste cose non si scherza.
L'articolo di LIBERTA' risale agli anni '70 e come vedete dalle avversarie non ce la passavamo affatto bene.. visto che Derby?!?
SE NON VOGLIAMO FARE QUESTA FINE FRA QUALCHE ANNO!
SE VOGLIAMO RESTARE NELLA NOSTRA SERIE A COME U.S. FIORENZUOLA CALCIO 1922.. SERVE L'AIUTO "VERO" DI TUTTI:
SQUADRA, SOCIETA', IMPRENDITORI LOCALI E SOPRATTUTTO TIFOSI!!!

Sapete bene tutti come siamo fatti noi piacentini. Anche noi che siamo del versante Orientale. Dai su, non provate a far finta di niente. La storiella delle braccine corte piacentine. I luoghi comuni sull’avarizia, sul nostro smisurato attaccamento al denaro. Per molti di noi, se si potesse, ci si porterebbero dietro i soldi anche nella cassa da morto. Fai come Rota, ammucchia, ammucchia! Proprio tu che stai leggendo, tifoso de Fiore: "Hai dei milioni in banca è??". Ah no è vero, in banca te li mangiano tutti. Allora ce li hai in Posta.. di che ce li hai tutti in Posta! Quando ti scadono i buoni? A fine 2040???
Giorni fa ho appreso con sconcerto la notizia dei presunti galli della famiglia Garilli. La grave crisi finanziaria in cui riserva il Piacenza Calcio (ultimi vent’anni divisi fra onorata serie A e serie B). Si parla di 83 milioni di euro di debiti. Mesi fa avevo appreso una non meno sconcertante notizia su di un presunto “buco” da ripianare nelle casse della mia squadra del cuore… Tutte le mie certezze, le mie convinzione sono crollate di colpo. Lascio perdere Piacenza e guardo a casa mia. Penso alle difficili e avare campagne acquisti degli ultimi anni. Provo ad immaginare quanto possa costare la gestione di una società semiprofessionistica con popolato settore giovanile per provare darmi delle risposte.. Le entrate degli sponsor con la conta dei cartelli pubblicitari che circondano il rettangolo verde del Comunale. Quella del pubblico che quantifico, escluso gli abbonati a non più di 500 euro a partita. Ripenso a quello che ho letto ultimamente sui giornali locali e nazionali. La crisi finanziaria che colpisce anche il mondo dello sport. I problemi senza fine di club gloriosi come l’FC Bologna , già sbattuta in C negli anni ’90 con trasferte a Leffe e da noi a Fiorenzuola, per problemi analoghi. Debiti su debiti e club che a fine stagione buttano i remi in barca. Chiudendo baracca. Che nervoso quando in estate non ti mettono a segno il botto di mercato. Se poi però penso a quello che sta succedendo. Il paradosso di società con un passatoglorioso alle spalle che spariscono per sopravvivere con improbabili fusioni. Noi fra gentiluomini, voltagabbana, eroi romantici, detrattori, benefattori, romantici e traditori.. Noi ci siamo dal 1922! e Siamo un PATRIMONIO!.
Quanti hanno sperperato per anni e stanno tutt’ora sperperando per raggiungere obbiettivi che NOI abbiamo raggiunto senza fare spese folli.
.. Sottovalutare potrebbe significare chiudere baracca.. All'imprenditoria locale vicini ai colori Rossoneri ... A CHI HA FATTO E STA FACENDO TANTO per il bene dell’U.S. FIORENZUOLA CALCIO 1922.
Tanto di cappello!
..e sono fiero di essere piacentino, tigna mano!