lunedì 23 gennaio 2012

MapelloBonate-FIORENZUOLA 2-0 (2)


Samuele Barba, prodotto del settore giovanile rossonero
Il Fiore va a fare visita al MapelloBonate, un pò a sorpresa seconda forza del campionato. Tutti si aspettavano che dopo una partenza sprint, la formazione bergamasca tornasse nei ranghi (ed in effetti non ci sembra disponga di uno squadrone né di tanti giocatori di categoria superiore), ed invece si conferma forse la più valida antagonista alla capolista Sterilgarda. Vigilia tutt'altro che serena per i pochi tifosi rossoneri rimasti a soffrire per questa gloriosa maglia. Infatti la notizia delle dimissioni del Presidente Pinalli a fine stagione, lascia non poca preoccupazione per il futuro di una società che proprio quest'anno compie 90 anni di storia. Ovviamente noi speriamo che Pinalli resti al timone, in quanto lo riteniamo (senza sminuire l'impegno di chi lo affianca e degli sponsor) l'unico veramente attaccato a questi colori e a questa città, essendo da sempre prima di tutto tifoso del Fiore. Non ci passa neanche per la testa che ciò che ha fatto Pinalli in questi anni (salvando il Fiorenzuola da un umiliante fallimento), non sia stato fatto esclusivamente per passione. Senza entrare troppo nel merito, ci sembra scontato che dietro l'amarezza per l'ennesimo tradimento dell'amministrazione comunale (ma i grandi accordi che qualcuno sbandierava in continuazione, che fine hanno fatto? in realtà non è stato fatto niente di niente di concreto da chi avrebbe dovuto, arrogandosi la capacità di poter ottenere facilmente accordi vantaggiosi: nemmeno la famosa convenzione per il campo 1 era andata in porto!), ci siano anche altri motivi che abbiano indotto il presidente a prendere una decisone che al momento sembra irrevocabile. Presidente, non mollare!
Venendo alla trasferta, resta ben poco da dire su una partita sciagurata che ci fa tornare indietro nel tempo, a quando avevamo il morale sotto i tacchi per una retrocessione che sembrava inevitabile. Solo 7 "cuion" raggiungono il piccolo impianto sportivo del paesello bergamasco. Il tifo ovviamente è quasi assente. In altri tempi, con altro entusiasmo, anche in 4 ci si faceva sentire...ragazzi, anche noi dobbiamo darci una regolata e capire se e cosa abbiamo voglia di fare ancora!! Entriamo in leggero ritardo e ci perdiamo, ci dicono, una clamorosa occasione sprecata da Andrea Lucci che poteva portarci in vantaggio. Per quello che vediamo, invece, ci sembra che il Mapello arrivi con troppa facilità dalle parte di un buon Raffetti: ogni verticalizzazione mettono un uomo in porta, o comunque in condizioni di creare seri pericoli. La difesa è sempre mal piazzata ed è troppo giovane. Senza un leader dietro, sono guai...guai grossi. A centrocampo manca (da agosto....!!!) un leader, un regista, un centrale d'esperienza..insomma, il perno della squadra. E non tornerò sui soliti discorsi, tanto siamo noi a non sapere un cazzo...... Davanti incappiamo in una giornata no di Lucci, che sciupa alcune buone palle gol, e in un Piccolo un pò in calo rispetto ai suoi standard (ci sta, ed era preventivabile un calo). Se ci mettiamo che Fumasoli e Ingribelli non stanno attraversando un buon momento, ecco che, insieme all'infortunio di De Angeli, il quadro è drammatico: gli uomini importanti, quelli della riscossa di novembe e dicembre, sono fuori causa o in un momento di flessione vistosa....e senza il loro fondamentale apporto, siamo una squadra troppo giovane ed inesperta per potersela giocare alla pari con le altre pretendenti alla salvezza. Questa è la realtà. Abbiamo preso 2 gol evitabili con grosse dormite e abbiamo concesso troppo...sembravamo molli e incapaci di reagire con la giusta grinta (se c'è un calo di forma, l'impressione che puoi dare può essere quella...speriamo non ci sia arrendevolezza, sarebbe inaccettabile!). Se ci metti che in mezzo a tutto questo, abbiamo avuto comunque 3-4 limpide occasioni per pareggiare ed un rigore fallito sul 2-0...beh, è davvero dura. Una squadra come la nostra deve essere cinica e concreta, non possiamo permetterci di non sfruttare almeno il 50% delle occasioni che ci capitano. La classifica è quasi drammatica, le altre hanno operato sul mercato mentre noi siamo stati a guardare...il fidenza ci ha raggiunti, dietro ci sono solo Colognese e Gallaratese (che però ha una partita in meno e che ci riceverà domenica prossima per una partita che può valere davvero molto). La retrocessone, è inutile negarlo, è un rischio concreto. E stiamo dando l'impressione di affondare. Serve una reazione, una svolta...come qualche mese fa..una scossa che deve arrivare da dentro, perchè purtroppo dalla società, sottoforma di un intervento sul mercato, non è arrivata. Mercoledì sarà già campionato, e sarà un'altra sfida importante. E poi c'è Gallarate... Forza ragazzi, forza Fiore!
Jameson

MAPELLOBONATE-FIORENZUOLA 2-0

MAPELLOBONATE: Crescenti, Bertoli, Teoldi, Mangili (80' Crotti), Bonfanti, Esposito, Sorti, Austoni, Marco Romanini, Mazzoleni, Ravasi (72' Luzzana). All. Bolis
FIORENZUOLA: Raffetti, Biolchi (67' M. Bovi), Barba (77' Guerini), Russolillo, Mancini, Contini, Ingribelli, Cerati, Piccolo, A. Lucci (60' Barocelli), Fumasoli. All. S. Lucci
ARBITRO: La Posta di Frosinone (Nocenti-Campana)
NOTE: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti Ravasi (M), Fumasoli (F), Bertoli (M), Esposito (M). Angoli 4-4.
RETI: 45' Sorti (M), 63' Mangili (M)

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