domenica 1 febbraio 2009

PRIMA DIVISIONE 1930-1931, girone B

Classifica:
1- A.S. FORLI' 36
2- A.C. REGGIANA 35
3- F.B.C. Piacenza 34
3- Dop. Portuale Livorno 34
3- Vezio Parducci U.S. Viareggio 34
6- S.S. Anconitana 29
7- S.C. Pisa 28
8- A.C. Ravenna 26
9- U.S. Carrarese B.Pinelli 21
9- S.C. Prato 21
11- U.S. FIORENZUOLA 83.a Legione MVSN 20
12- F.B.C. Empoli 18
12- A.C. Faenza 18
14- G.S. Littorio Firenze 9

Verdetti:
Forlì e Reggiana ammesse alle finali
Nessuna retrocessione per allargamento dei quadri

La Prima Divisione 1930-1931, che costituì il terzo livello del campionato italiano di calcio, fu la terza ed ultima edizione della categoria organizzata separatamente nelle due zone del paese. Al Nord la competizione fu curata dal Direttorio Divisioni Superiori di Milano e vide la creazione di un quarto girone rispetto alla stagione precedente. Al Sud, dove l'organico fu più che raddoppiato e vennero istituiti due gironi, l'onere di organizzare il torneo fu devoluto dalla FIGC al Fiduciario per il Sud del D.D.S. in vista dell'accentramento totale previsto per l'annata successiva. L'aumento dei gironi impose l'istituzione di raggruppamenti finali, che mettevano in palio due posti per la Serie B al Nord, e uno al Sud.
Al campionato partecipano 80 società, di cui 56 per il Nord e 24 per il Sud, suddivise in sei gironi interregionali. Al Nord, le prime due classificate di ogni raggruppamento accedono alle finali, strutturate su due gironi offrenti ciascuno una promozione in Divisione Nazionale Serie B. Al Sud, le vincitrici dei raggruppamenti si sfidano in una finale con in palio una promozione fra i cadetti. Sebbene il regolamento della FIGC prevedesse poi una finalissima per il titolo di categoria, non ci sono riscontri giornalistici sul fatto che codesta si sia effettivamente disputata. Le ultime classificate di ogni gruppo retrocedono nei campionati regionali.